Autore: Binnart, MartinTitolo: Biglotton amplificatum sive Dictionarium Teuto-Latinum novum omnibus hactenus editis ejusdem generis dictionariis multo perfectius... opera et labore Martini Binnart
Pubblicazione: Sylvae-Ducis, ex officina Ioannis Schefferi, 1662
Note: La scheda della Biblioteca Nazionale di Firenze differisce, per quanto concerne il nome dello stampatore di questa ed., dal n. 20 del Catalogus van de bibliotheek der vereniging Het Spinozahuis te Rijnsburg, Leiden, E. J. Brill, 1965, p. 20, nel quale si legge in questo campo: «J. J. Schipper». Né è da credere che «Schipper» sia la forma nederlandese del latinizzato «Schefferus», infatti Schipper e «Schefferus» parrebbero personaggi distinti: secondo http://drukkers.library.uu.nl/ Jan Jacobsz Schipper fu attivo ad Amsterdam fra il 1639 e il 1670, mentre Jan Scheffer (IV) lavorò fra il 1652-1675 a ’s-Hertogenbosch (ovvero Bosco Ducale, Sylvae-Ducis).
Descrizione: 1 v.; in-8°
Biblioteca di Spinoza: Libro posseduto da Spinoza registrato nell'inventario del 1677 con la seguente descrizione notarile "13 - Dictionarium Lat. Belg.".
La prima ed. del Biglotton uscì nel 1635 ad Anversa presso Jeroom Verdussen sotto il titolo: Dictionarium Teutonico-Latinum reformatum et commodori usui accomodatum opera et labore Martini Binhart in officina Plantiniana correctoris (cfr. P. G. J. van Sterkenburg, Van woordenlijst tot woordenboek: inleiding tot de geschiedenis van woordenboeken van het Nederlands, Brill, Leiden 1984, p. 38).